Monticelli-2000
Più forti di tutti, più aguerriti, più determinati lungo il tracciato. I migliori sono loro, il team di Cremona Tubi Saldati, primi assoluti sabato sera al Grand Prix di Autosburla tenuto in una cornice di pubblico da stadio.
Però a sorpresa, la squadra di Monticelli è staccata di soli pochi centesimi, seguiti a ruota da una delle deluse di turno, la formazione di Sospiro Bcs-Spinoni.
Il Campionato provinciale dei bolidi a spinta è entrato nel vivo con la storica sfida fra piacentini e cremonesi, vinta dai primi seppure sul filo di lana. Applausi e tifo hanno caratterizzato la corsa organizzata sul circuito di via Martiri della Libertà davanti a un migliaio di persone. Poco dopo le 20 le squadre fanno il loro ingresso nella Rocca Pallavicino. Ad attenderli, in un clima di festa, ci sono uomini, donne e bambini e gruppi di tifosi.
Gianluca Filippini, si prodiga per organizzare al meglio la competizione, affiancato da due cronometristi Antonio Saraconi, Marco Pendoni, e dai volontari della Pubblica Assistenza, Giovanni Amadei, Daniele Tabloni, Sabrina Orsi e Paola Gori. L'aria è frizzante e la febbre fra la folla sale con il passare dei minuti. Alle 20 lo starter Luigi Bosi spara il primo colpo a salve: la gara ha inizio. Giovanni Soldi, e il pilota, Marco Colombi, Marco Cavalli, Filippo Cattadori e Marco Ferrari, gli sburlisti. I piacentini spingono come forsennati sul lungo rettilineo che li porterà alla rotatoria. Poi di nuovo verso il traguardo acclamati dai tifosi di Monticelli Le luci delle vetrine e la festa del geranio contribuiscono a rendere elettrizzante la serata. Per pochissimo, a termine della corsa, il team di Monticelli non riuscirà a spurintarla sui rivali cremonesi dopo essere transitati terzi al traguardo della prima manche. Sfortunato il team di Cremona "Baldi Cucine", che ancora una volta ha dovuto contare i danni a una delle sue vetture. Bene tutti gli altri, compresa la 'new entry', la squadra di Pizzighettone. Alle 22 cala il sipario.